C’è un’anima giovane e green nell’edizione 2022 di Giugnoslow in partenza, nell’Arcipelago di La Maddalena, il prossimo 2 giugno. I semi del futuro, infatti, è il sottotitolo di questa edizione e non a caso. Come sempre, Slow food e Amministrazione Comunale si sono fatta ispirare da quella miniera inesauribile di aneddoti, vicende, storie e Storia che Garibaldi ha lasciato come testamento morale. Ed è stata proprio la sua ferma convinzione sulla necessità di investire nelle giovani generazioni, sulla loro educazione e professionalizzazione, che ha determinato l’esigenza di ampliare la collaborazione dell’evento a componenti che potessero parlare e agire con e per i giovani.
Slow food Youth Network (SFYN) Sardegna, Coordinamento Giovani FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in italia), che unitamente ad un Team di giovani maddalenini nato proprio per l’occasione e l’Associazione delle Guide Ambientali Passu Malu, hanno così contribuito ad elaborare il programma, ad arricchirlo e a renderlo coerente con le intenzioni di parlare ai giovani (e non solo) di giovani (e non solo) che hanno trovato una strada nuova, certamente difficile ma entusiasmante, per tornare alla terra, per creare economie capaci di ridare valore ai territori, alle tradizioni guardando però, allo stesso tempo, all’innovazione sia tecnica che scientifica.
E se “giovane” e “verde”, spesso vengono associati concettualmente e figurativamente al non essere pronti (inesperienza, essere acerbi o in erba), i giovani che sono entrati a co-progettare, a gestire o anche solo a partecipare a questa Edizione, ribaltano questa visione e dimostrano che conoscenza tecnica-scientifica ed economico-gestionale in campo agrario non possono essere disgiunte da competenze sulla sostenibilità e sulle tematiche green in generale.
Per questi contenuti ideali, GiugnoSlow è stato inserito nella promozione di Slow Food Italia, tra gli eventi che a livello nazionale costituiscono tappe di avvicinamento a Terra Madre- Salone del Gusto 2022, il Salone internazionale che ogni due anni, a Torino, rappresenta il riferimento di tutto il movimento food mondiale e che quest’anno si terrà dal 22 a 26 settembre.
I nostri giovani co-organizzatori:
Slow Food Youth Network (SFYN) è una rete mondiale di giovani che lavorano per migliorare il sistema alimentare, al fine di garantire a tutte e tutti un futuro più buono, pulito e giusto, in linea con l’approccio promosso da Slow Food. SFYN Sardegna è nata ufficialmente a metà marzo e conta al momento una ventina di membri tra attivisti e simpatizzanti, tra cui appassionati di cibo, studenti, guide turistiche e produttori alimentari. L’obiettivo principale è sensibilizzare i giovani sui temi riguardanti la gastronomia e la sostenibilità ambientale – a partire dal mondo della produzione alimentare – attraverso la promozione di campagne, eventi e iniziative, l’organizzazione di esperienze e momenti conviviali, il sostegno ai giovani produttori che utilizzano un approccio agroecologico, rispettoso della natura e delle peculiarità del proprio territorio.
Il Coordinamento Giovani FASI è formato dai giovani della Federazione (sardi, di origine sarda, o semplicemente amanti della Sardegna) provenienti dai 70 circoli sardi sparsi su tutto il territorio nazionale, che hanno dato vita a una rete di collaborazione per programmare e mettere in atto iniziative, con il focus principale di promuovere e divulgare la cultura sarda a 360°.Molto attivo nella realizzazione di attività come il concorso fotografico NO PHOTO REPOSARE, che quest’anno verrà arricchito di una nuova categoria di concorso dedicata al settore agroalimentare per Giugnoslow, Il coordinamento produce anche video corsi di lingua sarda, video tutorial di ballo sardo ed eventi promozionali di scoperta del territorio, delle realtà culturali e delle imprese che vi operano, con DISCOVERING SARDINIA.
L’Associazione Passu Malu nasce nel gennaio del 2021 ed è formata da 7 guide ambientali escursionistiche locali, un gruppo coeso che condivide ideali di sviluppo del nostro arcipelago e credono che la bellezza e l’unicità di questo Arcipelago siano lerisorse ecosostenibili su cui concentrare impegno, professionalità ed entusiasmo. Impegnati a recuperare memorie locali per sancire un’identità che non deve andare perduta e costituire, piuttosto, un ponte tra passato e futuro, l’Associazione, fin dalla scelta del suo nome, ha operato questa volontà. Passu Malu era infatti untoponimo dell’Arcipelago conosciuto dagli antichi abitanti di Spargi, e nella loro memoria conservato, ma non riportato in nessuna cartina, in nessun documento “ufficiale”.
In occasione di questa terza edizione di Giugnoslow 2022, inoltre, nasce quest’anno il Team Giovani di La Maddalena, un gruppo variegato, attivo su molti fronti quali lo studio del patrimonio culturale, le scienze enogastronomiche e i temi legati allo sviluppo locale per quanto riguarda la Green e Blue Economy. Il team,sentendosi vicino ai temi all’Evento, si propone di promuovere i contenuti della manifestazione attraverso la gestione di una campagna social, al fine di renderli accessibili ad un pubblico sempre più numeroso.
Con questo bagaglio di entusiasmo, professionalità e impegno, i giovani dell’Organizzazione hanno concorso a realizzare il programma e hanno operato il “reclutamento” delle aziende che saranno presenti dal 2 al 4 giugno nell’atrio del Comune di la Maddalena in occasione dell’apertura di Casa Slow Food Sardegna, uno dei primo appuntamenti di Giugno Slow che proseguirà, poi, con altre attività fino al 4 luglio.
Per non perdere tutti gli aggiornamenti sulle attività potrete consultare i social dedicati a giugnoslow (Facebook ed Instagram), iscrivervi al canale Telegram dell’Evento e navigare sul sito www.giugnoslow.it dove potrete trovare tutti i dettagli su programma e partecipanti.