Luogosanto capitale del turismo religioso: inaugurati i percorsi della Basilica

DiStefania Costa

20/12/2021
Il tagli del nastro con il sindaco Agostino Pirredda

Luogosanto si propone come una delle capitali del turismo religioso della Sardegna: l’antico centro mariano, con la prerogativa della Porta Santa nella Basilica, lavora alla valorizzazione dei percorsi culturali “Chiese e castelli, le antiche vie medievali e della fede”  nella linea di intervento “Sardegna in cento Chiese”, previsti del Progetto di Sviluppo Territoriale “La Città di Paesi della Gallura”. Grazie ai finanziamenti regionali ed europei, circa 800 mila euro, l’amministrazione comunale di Luogosanto, guidata dal sindaco Agostino Pirredda, ha progettato i percorsi di valorizzazione del patrimonio religioso e turistico del territorio. L’inaugurazione dell’intervento “Valorizzazione dei percorsi della Basilica di Luogosanto”, è avvenuto sabato scorso con il taglio del nastro da parte del sindaco Pirredda, alla presenza dell’assessore regionale al Bilancio Giuseppe Fasolino, del presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura Fabio Albieri e dei rappresentanti delle istituzioni civili e religiose del territorio.

“Il comune di Luogosanto – ha detto il sindaco Pirredda durante la cerimonia svoltasi a Crisciuleddu- ha investito una parte delle risorse disponibili in un’idea progettuale che ripercorre la valorizzazione del percorso religioso”. Proprio a Crisciuleddu, davanti al muraglione dove oggi sono scolpite le immagini della Madonna di Luogosanto e dei santi Nicola e Trano, vissuti – tra il IV e V secolo- sopra un rilievo granitico con vista panoramica sulla Corsica, Pirredda ha parlato dell’itinerario che, inserendosi nella rete di percorsi religiosi e della fede che si diramano tra i centri della Gallura, mette in connessione la Basilica di Nostra Signora di Luogosanto con le diverse piccole chiese campestri e gli stazzi – un tempo centro dell’organizzazione economica e sociale del territorio – tra campi agricoli, vigneti, sugherete e affioramenti granitici.  
La “Valorizzazione dei percorsi della Basilica di Luogosanto” ha riguardato la messa in sicurezza del percorso e la realizzazione di piccole infrastrutture di servizio necessarie a garantirne la fruizione. Sono stati posizionati pannelli esplicativi e di direzione utili a segnalare la distanza lungo l’itinerario, i punti di sosta più prossimi e altre informazioni utili per il pubblico. “L’obbiettivo – ha chiuso Pirredda –  è riuscire ad organizzare i luoghi di interesse ambientale, storico, religioso ed archeologico rendendoli attrattivi in chiave turistica ed escursionistica: trasformali in luoghi di incontro per i turisti e ovviamente anche per  i cittadini di Luogosanto”.

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