Arzachena con “La Sardegna verso l’Unesco” per la valorizzazione del patrimonio archeologico.

DiStefania Costa

19/08/2021

La campagna “La Sardegna verso l’Unesco” acquisisce un importante partner nel sostegno della candidatura nella “tentative list”: il Comune di Arzachena sposa con decisione il progetto di valorizzazione dei monumenti nuragici dell’Isola attraverso la loro nomina quale patrimonio culturale dell’umanità da parte dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura – Unesco. La conferenza stampa di presentazione, svoltasi questa mattina a Porto Cervo, nella sede dello Yacht Club Costa Smeralda, è stata l’occasione per promuovere la campagna a livello internazionale: la Costa Smeralda e l’intero territorio di Arzachena – da sempre tra le località turistiche più importanti al mondo – quest’anno registrano numeri da record, assai superiori rispetto a quelli del 2019.

Esposizione a Porto Cervo. Saranno quaranta le 40 foto dei monumenti in formato 50 x 70 centimetri in esposizione tra negozi, passeggiate, marina e piazzetta di Porto Cervo, ma anche nel centro storico di Arzachena e nel borgo di Cannigione, fino al 22 agosto. Tra i monumenti raffigurati i siti di Coddu Ecchju di Arzachena, Maiori di Tempio, Predio Canopoli di Perfugas, Palmavera di Alghero, Romanzesu di Bitti, Santu Antine di Torralba, Appiu di Villanova Monteleone, Su Tempiesu di Orune, Serra Orrios di Dorgali.

“Promuoviamo la candidatura della Sardegna perché convinti dell’eccezionalità del patrimonio archeologico sardo quale valore aggiunto universale da tutelare e promuovere – ha spiegato il sindaco Roberto Ragnedda -. Tra i trenta siti in elenco figura la Tomba dei Giganti di Coddu Ecchju di Arzachena, a dimostrazione del pregio del sito e della cura nella gestione di tutti i luoghi della cultura della nostra città che, insieme, hanno registrato oltre 173 mila visite nel 2019 grazie a un consistente lavoro di promozione che coinvolge anche il villaggio nuragico La Prisgiona, le tombe dei giganti Li Lolghi e Moru, il circolo megalitico Li Muri, il tempietto di Malchittu e il nuraghe Albucciu”. Alla conferenza hanno preso parte anche l’assessore alla Cultura del Comune di Arzachena Valentina Geromino, l’organizzatore del comitato locale Giovanni Pileri, il consigliere regionale Michele Cossa e la conduttrice televisiva Donatella Bianchi. L’amministrazione ha rivolto un ringraziamento allo Yacht Club Costa Smeralda e alla Pro Loco Arzachena per la collaborazione.

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