PORTO CERVO (Liscia Ruia), sequestrati stabilimenti balneari abusivi e liberate le spiagge

La Guardia Costiera di Olbia sta effettuando dei controlli nelle spiagge nell’ambito dell’Operazione “Mare Sicuro 2021”. Nel corso di una verifica dell’Ufficio Locale Marittimo di Porto Cervo sono state individuate tre aree abusivamente occupate con sdraio, ombrelloni e varie attrezzature da spiaggia in spregio alla normativa che regolamenta il libero uso del demanio marittimo.

L’attività posta in essere ha comportato l’elevazione di 3 sequestri penali per abusiva occupazione per un totale di 260 attrezzature balneari sequestrati tra cui lettini, sdraio e ombrelloni e il deferimento alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania dei 3 soggetti che avevano organizzato presso la spiaggia di Liscia Ruja, nel Comune di Arzachena, veri e propri stabilimenti abusivi. Liberata e restituita all’uso pubblico  circa 800 mq di spiaggia libera.

Nei giorni scorsi la Guardia Costiera aveva individuato e rimosso una barriera abusiva nell’area retrostante la spiaggia del “Giglio” di Porto Cervo, adiacente alla Marina Nuova, dove ignoti durante la stagione invernale, attraverso accumulo di arbusti, pietrame e terriccio avevano creato uno sbarramento che impediva il libero accesso alla predetta spiaggia. L’ufficio Locale Marittimo, con la collaborazione del personale e dei mezzi del Consorzio Costa Smeralda, ha provveduto a rimuovere lo sbarramento abusivamente collocato e a ripristinare il libero accesso all’arenile.

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Redazione Teleregione Live - Sardegna