Consiglio comunale di Olbia ha approvato il regolamento per le attività di street art.

Dopo il parere favore della VI commissione consiliare, riunitasi la scorsa settimana, è stato approvato durante la seduta del consiglio comunale di ieri il regolamento per le attività di graffitismo, murales e street art su spazi pubblici e privati della città di Olbia. Così si è espressa nel merito la Presidente della Commissione Simonetta Padre: «Il regolamento nasce da due diverse esigenze. La prima è quella di dare la possibilità ai nostri artisti di esprimere la propria creatività negli spazi messi a disposizione; la seconda, ridurre e contrastare le azioni di vandalismo e lo stato di degrado di alcune aree rendendole culturalmente e turisticamente attrattive. Accade già in molti Paesi nel mondo, dove si sviluppano vere e proprie gallerie d’arte a cielo aperto: le opere nelle strade contribuiscono a creare spazi che cambiano, in una sorta di città dell’arte. Crediamo molto nel potere dell’arte e nei modelli positivi ed è per questo che il regolamento lascia ampio spazio all’espressione degli artisti . Auspichiamo che in poco tempo Olbia possa vantare un buon numero di opere e che i nostri concittadini mettano a disposizione le proprie pareti private per arricchire il progetto. Il regolamento è inoltre un punto di partenza per eventi ad hoc e workshop a tema».
Sul tema è intervenuto anche il consigliere Ezio Setzi: «La street art costituisce una nuova forma d’arte giovanile da valorizzare e promuovere e rappresenta una manifestazione sociale, culturale, artistica, diffusa su tutto il pianeta, basata sull’espressione della propria creatività tramite interventi pittorici nel tessuto urbano. Dare la possibilità ai giovani graffitari di esprimersi su “muri legali” può contribuire al mantenimento del decoro urbano, obiettivo strategico e prioritario dell’azione di questa amministrazione».
«La politica, attraverso queste iniziative, coinvolge cittadini di tutte le età e permette loro di cimentarsi in maniera libera in questa tipologia di attività artistica – ha detto il consigliere Alessandro Perra – .Questa iniziativa assume un grande valore pedagogico e sociale, anche alla luce degli episodi di violenza delle passate settimane. Regolamentare non significa imporre un qualcosa, ma indirizzare al rispetto delle regole e al rispetto del bene pubblico e privato. Questo è solo un punto di un processo più ampio, volto a coinvolgere e stimolare in maniera positiva i più giovani anche attraverso la realizzazione di progetti in collaborazione con le associazioni e le scuole».

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Redazione Teleregione Live - Sardegna

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