In corso a Tempio presso la Sala di Rappresentanza del Palazzo Comunale di Tempio, la conferenza stampa che sigilla l’inizio di una collaborazione di matrice culturale tra Comune di Tempio e la Città di Pesaro, fortemente voluta dai sindaci delle due città, Matteo Ricci e Gianni Addis.
La proposta, nata dal sindaco di Tempio Pausania e positivamente accolta dal primo cittadino di Pesaro, nasce in primis dal riconoscimento delle “affinità elettive” e del ruolo centrale che la musica riveste in entrambe le città: da una parte Pesaro, Città Creativa Unesco della musica, sede dell’Accademia Rossiniana, della Fondazione Rossiniana e del Rossini Opera Festival; dall’altra Tempio Pausania che ha dato i natali al tenore rossiniano Giovanni Manurita, al musicologo Gavino Gabriel e al tenore Bernardo De Muro, cui è intitolata l’Accademia Musicale cittadina e, in tempi più recenti, anche dimora del grande cantautore genovese Fabrizio De André.
Il primo incontro istituzionale tra le due città è l’occasione della Masterclass di canto lirico tenuta dal Maestro Ernesto Palacio presso il Teatro del Carmine, sovrintendente del ROF – Rossini Opera Festival nell’ambito del progetto Culture Lab dell’Accademia Musicale Bernardo De Muro, un progetto finanziato con i fondi POR FESR 2014-2020 dall’Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Sardegna.
Oggi è anche l’occasione per stabilire un primo passo nella definizione di un protocollo d’intesa per la sperimentazione di forme di valorizzazione integrata negli ambiti della cultura e del turismo a partire da una “Lettera d’intenti” elaborata grazie agli stretti contatti tra i due comuni. In rappresentanza del Comune di Pesaro il vice-sindaco Daniele Vimini, nonché Assessore alla Bellezza e presidente del ROF.
Obiettivo di tale protocollo è quello di creare una duratura collaborazione culturale tra le due città. Il sistema di rete proposto si configura come un sistema proficuo e virtuoso, atto a concertare progettualità integrate che riguardino non solo la sfera musicale e culturale, ma anche quella turistica. Tra i vari punti programmatici proposti, le città sono concordi nella volontà di definire programmi, anche pluriennali, in ambito culturale e turistico, tendenti ad un rafforzamento delle capacità attrattive dei territori e all’ideazione di progetti e iniziative comuni, in aprticolare nell’ambito della musica lirica e della canzone d’autore.
Nelle prossime ore un aggiornamento di dettaglio della conferenza stampa in corso in questi minuti.