Un concerto di fine anno nel segno dell’inclusione e della voglia di far festa. Sono gli ingredienti che hanno decretato il successo dell’esibizione degli studenti delle classi 1N e 2N ad indirizzo musicale della scuola di primo grado Armando Diaz di Olbia. Protagonista è stata la musica con un programma che è andato da Beethoven a Paganini, da Verdi a Johnn Lennon, ma non solo. Obiettivo del concerto è stato anche quello di lanciare un messaggio positivo a tutto il quartiere di Isticadeddu, dove è inserita la sede succursale della scuola, quello di una rinascita e di una riqualificazione che passa attraverso la musica, che con il suo linguaggio universale sia veicolo di rinnovamento e di vera inclusività.
Ad assistere all’esibizione dei ragazzi, nell’ampio giardino della scuola che ha fatto da palcoscenico, nel rispetto delle normative anticovid, erano presenti alcuni familiari e i membri del comitato di quartiere. Ad organizzare l’iniziativa la dirigente Fabiola Martini che ha accolto i partecipanti e aperto lo spettacolo con un messaggio di grande incoraggiamento e soddisfazione per il grande lavoro svolto, e il docente Alessandro Sammatrice che ne ha curato il coordinamento.
Gli studenti sono stati preparati da un gruppo affiatato di professori: Mattia Deiana (pianoforte), Marco Fozzi (chitarra), Alessandro Sammatrice (clarinetto), Ottavio Cocco (percussioni). Presenti all’incontro anche il vicepreside Fernando Savigni e il presidente d’Istituto Giovanna Asara. Il saggio si è concluso con la distribuzione di gelati per tutti.
Redazione