Tempio, Bilancio Comunale – giunge in redazione la lunga ed articolata nota di disappunto di Amic

DiRedazione

23/04/2021

Giunge in redazione una lunga ed articolata nota della Consigliera Comunale Alessandra Amic (Alternativa Popolare), e, come fatto per Nicola Comerci ed Alessandro Cordella pubblichiamo in versione integrale la nota:

NOTA DI ALESSANDRA AMIC
Da una disamina dei documenti sottoposti alla nostra attenzione al fine della loro approvazione emerge che le Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa  ammontano a:
Residui: € 9.759.473,74 – Competenza: € 8.791.018,37 – in Totale ad ,€ 18.550.492,11
Mentre la Cassa è ferma a soli: € 8.926.881,41
Vorrei dire ai Vostri lettori che a parer mio la situazione economica del Comune di Tempio è semplicemente disastrosa.
E mi chiedo, come è possibile che in un Ente sano i tributi da introitare sul conto dei residui siano superiori di un milione di euro rispetto alle previsioni di gettito della competenza? 
Ed ancora mi chiedo: se è obiettivo dell’amministrazione attuare una politica tributaria che favorisca l’equità fiscale mediante il contrasto all’evasione, ritengo doveroso spiegare ai cittadini in che modo si intenda perseguire un sana lotta all’evasione se si prevede d’incassare, a mala pena, l’ammontare del gettito di competenza?

La situazione non è di certo più florida per le Entrate extratributarie, considerato che anche per detta tipologia di entrate le somme da riscuotere in conto residui superano abbondantemente le previsioni di competenza:
Residui: 1.307.800,22 – Competenza: 1.261.058,15 , Totale 2.568.858,37, Cassa: 1.615.700,60

Sarebbe doveroso che si spieghi ai cittadini, nel dettaglio, quali sono i proventi straordinari, per complessivi euro 409.138,59, destinati in bilancio a finanziare spese correnti non ripetitive ed in particolare cosa intende per:
Investimenti diretti d’ammontare pari ad € 270.456,38?
Acquisto di servizi non ripetitivi per € 285.946,94?

Il gettito stimato per l’Imposta Municipale Propria è il seguente:
Per l’esercizio 2020 la previsione accertata è stata di € 2.333.021,15, mentre la previsione nel bilancio 2021 è pari ad:  € 2.550.000,00 con una differenza positiva di € 216.978,85.

Mi chiedo e chiedo ai cittadini di domandarsi, come si giustifica tale maggior gettito in assenza di aumenti di aliquote, considerato una edilizia immobile e con una popolazione stremata dal covid? L’impressione che si ha dalla lettura di questa previsione di bilancio è, francamente, quella di un incremento necessario al solo pareggio di bilancio!

Il gettito stimato per la TARI è il seguente:
Per l’esercizio 2020 la previsione accertata è stata di 2.399.731, mentre la previsione nel bilancio 2021 è pari ad: € 2.510.124,60
Ed anche per la Tari, siamo in presenza di una previsione fotocopia come per l’IMU, quindi mi chiedo, se vi è l’intenzione di ritoccare le aliquote entro il 30 giugno 2021, visto che la norma attribuisce tale possibilità o ex adverso valgono le ‘considerazioni’ fatte dal revisore, per cui ” è confermata nell’importo già definito con l’approvazione dell’ultimo bilancio 2020/2022″?, cioè ci facciano capire: in presenza di un gettito accertato per il 2020, prevale invece la previsione di bilancio della Tari del medesimo anno
?

Infine, ometto qualsiasi commento in merito all’attuazione, nell’anno 2020/2021 del progetto di Agricoltura Sociale dal valore di euro 100.000.00, somma a suo tempo (anno 2016/2017) da me reperita, ma considerata la lentezza nell’esecuzione del progetto, presumo che tali somme rimarranno ancora immobilizzate nel DUP, sino a quando la Regione Sardegna ne richiederà la restituzione per la mancata realizzazione.

Vi ringrazio se vorrete pubblicare anche la mia nota, al pari degli altri .
Alessandra Amic

Qualora sull’argomento volessero intervenire altri consiglieri, possono inoltrare una nota o un comunicato stampa come hanno fatto i colleghi, alla email galluralive@galluralive.com

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